Bologna, 22 gennaio 2020
Straordinariamente partecipata e densa di emozione la mattinata del 18 gennaio, in via Casarini, di fronte allo stabilimento ex-OGR di Bologna, nonostante la giornata piovosa.
C’erano i ragazzi che hanno realizzato il pannello artistico, accompagnati dagli insegnanti e dai dirigenti della scuola De Andrè, i loro genitori, l’Associazione ARTECITTA’ che li ha condotti in questa esperienza, l’Associazione AFEVA ER, i Delegati Sindacali OMC (ex OGR), lavoratori OGR ed Ex lavoratori, familiari delle vittime dell’amianto, il Presidente del Quartiere Porto-Saragozza Lorenzo Cipriani, l’Assessore alla Cultura del Comune di Bologna Matteo Lepore.
La narrazione contenuta nel pannello, ricorda le diverse fasi della vicenda tragica dell’amianto nelle Officine Grandi Riparazioni:
nel primo quadro la “magnifiche” proprietà dell’amianto raffigurato come un SUPERMAN,
nel secondo quadro il lavoro nell’officina senza le precauzioni, senza informazioni della pericolosità dell’amianto ai lavoratori, coi medici del Servizio Sanitario delle FF.SS. che dicono tutto a posto, tutto va bene, e le TRE SCIMMIETTE “non vedo, non sento, non parlo”
nel terzo la lotta dei lavoratori e del sindacato per avere condizioni di lavoro salubri ed in sicurezza e per la messa al bando dell’amianto
nel quarto il mostro che divora i lavoratori e ricorda gli oltre 300 morti per amianto delle Officine, l’impegno dell’Associazione AFeVA per aiutare le vittime dell’amianto.
Dopo l’inaugurazione ci siamo trasferiti al Centro sociale Saffi, dove è stato proiettato lo straordinario documentario “AMIANTO, si deve sapere” realizzato dalla videomaker Mariaelena Zappei e a seguire gli interventi dei ragazzi che hanno raccontato la loro esperienza, e quelli di Lorenzo Cipriani e di Matteo Lepore, la lettura della lettera scritta da Simonetta Saliera – Presidente dell’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna, di insegnanti, delegati ecc…
Emozione tangibile, in molti non hanno saputo trattenere le lacrime, ma anche riflessione ed impegno, in particolare sul concetto di PREVENZIONE del rischio, in una prospettiva ATTUALE e FUTURA.
Poi naturalmente è stata riaffermata la volontà di perseguire l’obiettivo di fare del vecchio stabilimento OGR, dopo la sua BONIFICA, un polo culturale e sociale, oltrechè della MEMORIA dell’AMIANTO e del LAVORO,restituito alla CITTA’ di BOLOGNA ed al Quartiere.
La lotta per la MEMORIA continua, perchè drammi come questo non più.
guarda il Trailer del Video “Amianto: si deve sapere”
Guarda tutta la storia:
OGR – Le Officine della Memoria: Amianto-Lavoro-Lotte per la salute – Un Patto di Collaborazione col Comune di Bologna per la ricerca storica ed etnografica
Il patto di collaborazione AFEVA ER Comune di Bologna su OGR-Le officine della Memoria
L’inaugurazione del Museo OGR presso l’Assemblea Legislativa
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